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FEDEDEGNO, che anche trovasi disgiuntamente FEDE DEGNO.
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FEDEDEGNO, che anche trovasi disgiuntamente FEDE DEGNO.
Definiz: Add. Degno di fede, Che merita fede; usato talvolta anche a modo di Sost. per Persona degna di fede.
Dal lat. barbaro fidedignus. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 67: Quantunque da fede degno udito l'avessi.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 20 t.: Referirai tu ser Agnolo, come qua si sente da fededegni come per lo Comune perugino si cerca d'avere l'entrata, e di chi la dea in Arezzo.
Esempio: Cecch. Lez. M. Bartolin. 50: Il Carafulla, che conobbe questo Sfanfana, dice ch'e' non è fededegno.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 280: Quanto all'essere testimonj di questa verità fede degni, basta dire che tutti l'han sottoscritta col sangue.
Esempio: Salvin. Casaub. 141: Lucilio essere stato un riditore non molto più rimesso di quegli antichi comici, oltre i frammenti che ciò luminosamente insegnano, fededegno testimone si è Persio.
Definiz: § E per estensione, detto di cosa morale. –
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 95: Non so se la divina autoritade con alcune fededegne testificazioni ha fatto intendere alla Chiesa, che debba così onorare la loro memoria.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 25: Co' nostri fratelli Sanesi, per informazione fededegna, ci dogliamo sì che non pare che vogliano che nostro sale comperato per lo nostro Comune si scarichi in Talamone, e sì perchè maggiore gabella, che non si dee, vogliano fare riscuotere per quello.